Importanti novità per la rigenerazione del patrimonio pubblico. Pubblicati 4 nuovi bandi per il recupero del patrimonio che vanno dalle carceri alle ex caserme. L’Agenzia del Demanio ha pubblicato una serie di bandi di concessione di immobili di proprietà dello Stato. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività legate ai “Progetti a Rete”: l’obiettivo è il recupero e riuso del patrimonio pubblico, non strumentale, di valore culturale, identitario e di pregio paesaggistico, per sottrarlo al degrado e al disuso. L’Agenzia propone 4 nuovi beni in “Concessione/Locazione di Valorizzazione” ai privati per un massimo di 50 anni. I bandi sono pubblicati nella sezione “Gare e Aste” del sito www.agenziademanio.it. Per presentare un’offerta c’è tempo fino alle ore 12.00 del 27 novembre 2023. Oltre ai bandi è possibile visionare tutta la documentazione a supporto, con tanto di scheda di presentazione dei beni.
Agenzia del Demanio: beni in concessione
I beni in concessione dall’Agenzia del Demanio sono i seguenti:
- Forte Catona – Ex deposito munizioni a pochi chilometri da Reggio Calabria, inserito nel sistema dei Forti Umbertini dello Stretto, che fa parte della Rete dei Forti e Fortificazioni.
- Ex caserma della Guardia di Finanza a Bova Marina (RC) inserita nella Rete Dimore.
- In Lombardia proposto per l’affidamento in gestione il Fabbricato delle vecchie carceri a Vigevano, in provincia di Pavia, e l’ex casello idraulico a Mantova inserito nella Rete Cammini e Percorsi, dedicata agli edifici distribuiti sui tracciati ciclopedonali e storico-religiosi.
Nell’ambito della stessa rete l’Agenzia ha pubblicato il bando anche per una struttura in concessione gratuita a Piazza Brembana, nella Bergamasca: si tratta dell’ex Tiro a Segno Nazionale.
Dalle carceri alle ex caserme: i progetti a Rete
Attualmente sono 46 gli immobili dei Progetti a Rete che l’Agenzia ha affidato in concessione. Altri 8 sono in fase di aggiudicazione. I progetti selezionati sino ad oggi hanno assicurato la tutela e la funzione pubblica attraverso nuove attività: ospitalità, eventi culturali, ricreativi, sportivi, scoperta e valorizzazione del territorio, legate alla promozione dell’arte, della cultura e dei prodotti locali. Splendido esempio è il Faro di Punta Imperatore a Forio d’Ischia, nel Napoletano. Oggi l’edificio, affidato al gruppo Floatel GMbH, è stato ristrutturato un Lighthouse Hideway (rifugio nel faro) con 4 stanze e un ristorante, un percorso pedonale che consente l’accesso diretto al mare. Oltre ad un sentiero che dal vertice del promontorio conduce al faro. La società ha bonificato l’area ripristinando l’ambiente originario e ha in programma iniziative finalizzate alla promozione del territorio in collaborazione con enti pubblici, università e associazioni locali.
Elementi qualitativi e quantitativi
Sul sito dell’Agenzia del Demanio, oltre a visionare i bandi, è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie per procedere ad un’offerta ragionata e congrua. Nello specifico, on line vi sono le guide ai bandi di concessione/locazione di valorizzazione e in uso gratuito, un vademecum contenete tutte le specifiche sul PEF, il Dossier Progetti a Rete-Valore Paese Italia e le schede di presentazione dei beni. Le proposte progettuali dovranno contenere un’offerta tecnica (peso 80% per la valorizzazione e 100% per l’uso gratuito). Gli elementi qualitativi di valutazione saranno tre:
- ipotesi di recupero e riuso;
- ritorno per il territorio, sostenibilità ambientale ed efficienza energetica;
- un’offerta economica-temporale (peso 20% per la valorizzazione) i cui elementi quantitativi saranno canone e durata.
Valore Paese Italia
L’attività Progetti a Rete-Valore Paese Italia prende avvio in modo strutturato ed organico a partire dal 2015 con la rete “Fari torri ed edifici costieri”, che coinvolge inizialmente solo immobili dello Stato. Successivamente nel 2017 la partecipazione coinvolge anche ad altri enti e inoltre si avvia un nuovo tematismo di rete con “Cammini e Percorsi”. Nel 2020 tutte le reti avviate fino ad allora – compresa quella di Dimore sperimentata in modo più sporadico dal 2007 – vengono riunite sotto il cappello comune di Valore Paese Italia.
Le reti ad oggi attive sono le seguenti:
Fari, torri ed edifici costieri;
Cammini e percorsi;
Dimore;
Forti e Fortificazioni;
Borghi e Aree Interne;
Turismo Accessibile;
Enti del terzo Settore;
Itinerari ferrovie storico-turistiche;
Case Cantoni
Fonte: Teknoring
